Davide Van De Sfroos a Sommacampagna

 

...ed è subito festa!

 

E anche questa volta Davide Van De Sfroos non ci ha delusi!

 

Il 30 agosto a Villa Venier tribune e spazio sotto al palco erano gremiti.

Non ci ha fatto aspettare: è apparso in orario con i suoi estrosi musicisti (Angapiemage Galiano Persico al violino, Davide Brambilla alle tastiere e fisarmonica, Maurizio Glielmo alla chitarra elettrica, Paolo Legramandi al basso, Marcello Schena alla batteria) e ci ha subito avvolti e sommersi con le sue note, le sue parole e la sua voce. 

Per trasportarci istantaneamente nel “suo” mondo del Lago di Como ha esordito con due motivi noti e coinvolgenti (El diavul e La balera) con il risultato di far cantare e ballare la maggior parte del pubblico: ed è stata subito festa.

 

Nessuno sul palco si è risparmiato: ogni strumento ha espresso la propria voce con abilità e allegra creatività dando vita a una performance folk e allo stesso tempo molto attuale e divertente, grazie alle melodie, ai testi e alle presentazioni stesse dei brani con le quali Davide, in veste di attore/istrione, seduce il pubblico.

Come sempre, sono spuntati evidenti e giocosi rimandi a brani famosi di altri musicisti, compresa una sorprendente rivisitazione di Bob Marley e l’inedito Setembra appoggiato a musiche di Tom Waits, dai suoni taglienti e stridenti ben sostenuti da luci bianche di taglio.

Successivamente Davide, solista in questo brano, ci ha “sopraffatti” con una Ventanas sparata in distorsione e dal gusto noise, estremamente satura come il fumo e le luci che l’accompagnavano, durante la quale era evidente il suo piacere e divertimento nel giocare con la chitarra e i suoi suoni.

 

Durante tutto il concerto, il pubblico più affezionato non si è lasciato certo spaventare dal linguaggio non esattamente semplice del nostro autore e si è lanciato disinvoltamente nel canto comasco e in diversi momenti di pogo.

E col pogo sul ritmo di Cyberfolk si è conclusa questa serata, una delle tante ricche serate che Davide Van De Sfroos e i suoi hanno offerto al loro numeroso pubblico veronese.

                         

                         

                         

DAVIDE BERNASCONI, IN ARTE DAVIDE VAN DE SFROOS, NASCE A MONZA NEL 1965 E CRESCE A MEZZEGRA SU LAGO DI COMO

INIZIA LA SUA ESPERIENZA MUSICALE CON I POTAGE, GRUPPO DI ISPIRAZIONE PUNK

SUCCESSIVAMENTE, INIZIA A SCRIVERE TESTI IN LOMBARDO E PIU' SPECIFICAMENTE IN COMASCO, E A REALIZZARLI CON LA DE SFROOS BAND, POI SCIOLTA NEL 1996.

SI AVVIA RAPIDAMENTE VERSO IL SUCCESSO, CONSOLIDATO CON L'ALBUM MANICOMI E RAGGIUNGENDO ANCHE SARDEGNA, CALABRIA E CANTON TICINO IN SVIZZERA

CURIOSA E' L'ORIGINE DELLA SCELTA DEL NOME, NATO PER CASO GRAZIE AD UN BARBIERE AMICO DALLA BAND, IL QUALE SENTENDO PARLARE GLI STESSI COMPONENTI DEL GRUPPO, ESORDì CON UN “"MA E' TUTTA ROBA DE SFROOS!".  DA LI', VAN DE SFROOS, LETTERALMENTE “"VANNO DI FRODO"”, NOME CHE ORA NOI CONOSCIAMO MOLTO BENE

IL NOSTRO ARTISTA E' CERTAMENTE POLIEDRICO: CANTAUTORE, ISTRIONE, SE VOGLIAMO CABARETTISTA, SCRITTORE E POETA E LE SUE QUALITA' SONO STATE BEN RICONOSCIUTE:

NEL 1999 RICEVE IL PREMIO TENCO COME MIGLIOR ARTISTA EMERGENTE

NEL 2002 CON E SEMM PARTII RICEVE LA TARGA TENCO PER IL MIGLIOR ALBUM IN DIALETTO , VENDUTO IN Più DI 50000 COPIE, PREMIO RICONFERMATO CON PICA, ALBUM USCITO -COINCIDENZA!!!- ESATTAMENTE L'8 FEBBRAIO DEL 2008....MENTRE NOI ABBIAMO INIZIATO LA NOSTRA AVVENTURA CON IL MIO NOME è HERBERT FANUCCI, ESATTAMENTE 2 ANNI DOPO!!!

PER FARE UN BREVE RESOCONTO DEI SUOI LAVORI, MI LIMITERO' AD ELENCARLI:

CON LA VAN DE SFROOS BAND: 1992 CIULANDARI  / 1994 VIIF / 1995MANICOMI

COME CANTAUTORE: 1999 BREVA E TIVAN, ALBUM PER IL QUALE L'HO CONOSCIUTO E MI HA FATTO...INNAMORARE

SEMPRE NEL 99 PER UNA POMA, MINI CD IN CUI RISCRIVE IN MODO TUTTO PARTICOLARE E SCANZONATO LA STORIA DI CAINO E ABELE, DI NOÈ E DI ADAMO ED EVA.

2001 E SEMM PARTII / 2003 LAIV -SCRITTO ESATTAMENTE COME SI PRONUNCIA- / 2005 AKUADUULZA / 2006 VENTANAS - UN DVD CHE RACCOGLI MATERIALE TRATTO DA SUOI SVARIATI CONCERTI / 2008 PICA!

E PER ULTIMO, 40 PASS, COFANETTO CON 4CD TRA LIVE E NON E 2 DVD DEL CONCERTO TENUTO AL DATCH FORUM NEL 2009

PER RIMANERE INVECE PiIU' IN TEMA COL NOSTRO PAFLASMOS, IN CUI I SIGNORI SONO I LIBRI, VI RICORDO LE SUE QUATTRO OPERE LETTERARIE:

DEL 1997 PERDONATO DALLE LUCERTOLE: RACCOLTA DI POESIE

DEL 200  CAPITAN SLAFF: POEMA EPICO TRASPOSTO IN TEATRO

DEL 2003 LE PAROLE SOGNATE DAI PESCI, LIBRO DI RACCONTI E POESIE

DEL 2005 IL NOSTRO IL MIO NOME E' HERBERT FANUCCI, SUO PRIMO ROMANZO!