Nel ricchissimo contesto che si è creato a Verona grazie all’iniziativa Arsenale Solidale, realizzata a favore dei bambini del Brasile dell’associazione Grao de Mostarda, domenica pomeriggio ha partecipato anche Elena Furio ideatrice del progetto Paflasmos - il lato umano della Salute, con l’incontro dedicato all’ascolto attivo.


Affiancata da Ivo Marchese, volontario di Telefono Azzurro, Elena ha spiegato il valore fondamentale che ha l’ascolto attivo nei confronti dei giovanissimi e degli adolescenti, poichè grazie ad esso si può instaurare una comunicazione profonda, costruttiva e basata sulla fiducia.


I relatori hanno ricordato che l’ascolto attivo è impegnativo (attenzione, pazienza, tempo, osservazione, assenza di giudizio) ma allo stesso tempo semplice, poichè basta cercare in noi stessi il ricordo degli entusiasmi e delle frustrazioni provate da ragazzi quando cercavamo un adulto con il quale confrontarci...e quanto quello che nell’adulto trovavamo potesse fare la differenza.


Tra il pubblico, attento seppure ridotto, probabilmente a causa del maltempo, è stata notata la presenza del Prof. Idalgo Carrara, noto counselor - già psicanalista veronese