Mi auguro sinceramente che almeno fino a qui, siamo tutti d’accordo...
Succede però che la nostra vulnerabilità, ben solleticata dagli interessi e dalle paure di
alcuni come i politici, gli economisti o i giornalisti, che hanno il potere di influenzarci
(prevalentemente perché in qualche modo li crediamo più intelligenti e capaci di quanto
non siamo noi stessi) ci mostri scenari di altro genere.
Siamo stati così bombardati da questo sistema di visione delle cose che non ci siamo
accorti che, anziché proteggere, salvaguardare, sostenere la Vita delle Persone, stanno
tentando di portarci al massimo SVALORE della Vita per salvaguardare un’entità astratta,
amorale e insensibile che è la Dea Economia, vuoi facendoci lavorare fino a età
inammissibili come schiavi senza spazi in cui inserire noi stessi e senza possibilità di
realizzazione, vuoi sovratassandoci, vuoi non fornendoci cure adeguate - ma splendidi
ospedali tutti marmo e cristallo - e chi più ne ha, più, anche qui, ne metta.
Molti di voi sanno che da qualche anno ho abbracciato il Buddismo di Nichiren Daishonin
e lasciato il Cristianesimo: questo passo non è avvenuto perché non riconoscessi validi i
principi Cristiani, anzi. L’ho fatto perché nel Buddismo permangono tutti quei valori, ma se
ne aggiunge uno fondamentale: la responsabilità individuale di ogni singola azione con la
consapevolezza che ciascuna contribuisce a sostenere o negare non solo la mia Vita e la
mia felicità, ma anche quella di tutte le Persone, essendo profondamente e invisibilmente
tutti collegati.
Faccio questa premessa, non per parlarvi della mia religione ma per sottolineare che
comunque partiamo tutti - chi per fede, chi semplicemente per influenze di nascita - da un
ambiente cristiano.
Io proprio - e vi chiedo scusa perché non vorrei che vi sentiste attaccati, quanto piuttosto
che aveste la voglia e la forza di riflettere sulle mie parole - non riesco a comprendere
come sia possibile dichiararsi Cristiani (ma anche Buddisti, se fosse!) - e dimenticare che
quella che dichiariamo essere la nostra Fede mette al primo posto il Valore assoluto e
indiscusso di Ciascuna Vita.
Ricordo di aver imparato la Carità, la Fratellanza, l’Accoglienza, la Cura dei Malati, la
Compassione nei miei anni di formazione Cristiana. Credo che sia così per tutti quelli che
ne sono stati influenzati, anche se magari non hanno fede di alcun genere.
Ma credo anche che sia semplicemente così che un essere Umano dovrebbe sentirsi di
comportarsi... semplicemente perché l’Umanità dovrebbe essere per noi la qualità più
preziosa di cui fregiarci e da tenerci cara in assoluto!